JAMES SENESE continua senza sosta il tour
nazionale di “Stiamo cercando il mondo”, ventunesimo album d’inediti della sua
lunga e importante vita artistica, iniziato il 25 febbraio scorso all'Auditorium, Parco della Musica a Roma. Protagonista assoluto
del Neapolitan Power, una delle rivoluzioni culturali più importanti della
musica italiana, dopo 40 anni dal suo esordio come solista con l’omonimo album,
James Senese torna con un lavoro sincero e appassionato, mantenendo fede a
quell’urgenza espressiva che lo ha portato in quasi sessant’anni di musica,
dagli Showmen con Mario Musella a Napoli Centrale insieme a Franco Del Prete, passando
per il legame profondo con Pino Daniele, ad essere un punto di riferimento per
molte generazioni di musicisti.
“Stiamo cercando il
mondo” è un disco in cui l’estro creativo e il gusto musicale di Senese snoda
in nove tracce divise fra canzoni cantate e brani strumentali in cui il suono
del suo sax, così riconoscibile ed espressivo, diventa il filo conduttore per
una narrazione sempre in bilico fra jazz-funk, una spruzzata di latin music e
tradizione partenopea.
Senese soffia nel suo
sax il dolore e la forza, la lotta, la paura, la guerra; il suo canto affronta
i sentimenti in un alternarsi continuo di amore e rabbia di chi combatte una
vita quotidiana per la dignità di vivere.
In linea con una
visione artistica priva di compromessi, “Stiamo cercando il mondo” è l’ultimo
capitolo di una lunga carriera mai corrotta dalle mode del momento nel quale
l’artista napoletano continua a indicare la strada attraverso la quale trovare
la libertà: di esprimersi, di esistere, di amare.
In contemporanea
all’uscita di “Stiamo cercando il mondo”, prosegue il tour di James Senese JNC
per presentare dal vivo i brani più significativi del proprio repertorio
insieme alle nuove composizioni.
JAMES
SENESE – CENNI DI VITA
Oltre cinquant’anni
di musica impegno e coerenza fanno di James Senese uno degli artisti italiani
più influenti, autentico punto di riferimento artistico per generazioni di
musicisti.
I suoi live sono
presi d’assalto da un pubblico che unisce padri e figli in un rito che
trascende il semplice concerto. JAMES SENESE va visto dal vivo, alle soglie di
ottanta anni anagrafici che sul palco diventano venti, e la sua musica, una
dirompente miscela di “negritudine“, che unisce jazz, funk, afro con la radice
musicale partenopea.
È stato uno dei
protagonisti assoluti del Neapolitan Power, il movimento artistico che intorno
alla metà degli anni settanta ha cambiato per sempre gli stilemi musicali della
città partenopea, dando vita a un nuovo codice che univa jazz, blues, funk alla
tradizione musicale locale. A questo Senese arrivava già con oltre dieci anni
di carriera, due dischi con gli Showmen con Mario Musella, band che conteneva
già al suo interno i prodromi di questa rivoluzione culturale.
Il personale
contributo di Senese si traduce nella fondazione, insieme al batterista e
autore Franco De Prete, di Napoli Centrale, band che sarà il perno attorno al
quale girerà una generazione di musicisti di altissima creatività, compreso un
giovanissimo Pino Daniele al basso che presto avrebbe preso una strada solista
e sarebbe entrato, anche con il sax di James, nella storia. Con lui ma anche
con Franco Del Prete saranno fratelli e complici musicali, scambiando suoni
idee e sentimenti che produrranno capolavori assoluti che risentiti oggi hanno
ancora freschezza e visionarietà intatte.
Tra collaborazioni di
prestigio, dischi con Napoli Centrale alternati a quelli come solista, James
Senese ha varcato la linea dei 20 album, festeggiando nel 2018 i propri
cinquant’anni di carriera sui palchi di tutta Italia, regalandosi e regalando
al suo pubblico un doppio album antologico dal vivo, “Aspettanno ’O Tiempo” e
nel 2023 i 40 anni dal suo primo album da solista omonimo "James
Senese".
Nel 2020 ha
partecipato in collaborazione con il Dj di fama mondiale, Joseph Capriati, alla
stesura di “New Horizons” (dove lo stesso James ha prestato la sua voce ed il suo
sax), canzone inserita nell’album multidisciplinare di Joseph, “Metamorphosis”,
collaborazione che ha raccolto i favori della critica musicale internazionale.
Nello stesso anno è
stato presentato alle “Giornate degli Autori” della 77° Mostra internazionale
d’arte cinematografica di Venezia, il docufilm “JAMES”, diretto dal regista
Andrea della Monica, all’interno del quale si restituisce al pubblico un
ritratto dell’artista dopo cinquant’anni di carriera, rintracciando il fulcro
del suo percorso artistico nella formazione di Napoli Centrale nei primi anni
Settanta e tendendo un ponte ideale con il presente per indagare la più recente
evoluzione di quel progetto musicale.
A Giugno 2021 ha
pubblicato “James is Back”, finalista alle Targhe Tenco 2022 nella categoria
“Miglior album in dialetto”. Dal disco è stato estratto il singolo e video
della title track.
Il 12 maggio 2023 è
uscito il suo nuovo album di inediti “Stiamo cercando il mondo”, anticipato dal
singolo “Senza libertà”.
Lucia Vagliviello